Conferenza:
Anniversario della nascita di Richard Wagner
“DIENEN”
LA DONNA NELLE OPERE DI WAGNER, FRA PECCATO E REDENZIONE
conferenza di Matteo Marazzi e Alessandra Gavagni
Più degli eroi a cui le opere sono intitolate,
è la donna che in Wagner introietta l’ombra della colpa:
è lei che li sprofonda nel peccato; è sempre lei che li eleva alla grazia.
Dalle opere giovanili fino ai capolavori della maturità,
i ritratti femminili di Wagner si dispongono in una galleria coerente
e grandiosa, in cui caduta e riscatto, dannazione ed espiazione si
fondono progressivamente in un coacervo unico ed inestricabile.
Mercoledì 22.05.2013 | ore 18.00
Sala Polifunzionale del Circolo Unificato dell’Esercito di Bolzano
Viale Druso, 20 - Bolzano
Conferenza:
FEDERAZIONE CORI DELL'ALTO ADIGE
con il contributo di
Provincia Autonoma di Bolzano - Casa Scuola Cultura - Scuola Dante Alighieri - Circolo Unificato dell'Esercito
Conferenza di Giuseppe Calliari e Marco Mantovani
Nel confronto con il teatro di Shakespeare matura la concezione drammaturgica di Verdi, orientata al realismo, compiendo alcune tappe fortemente problematiche:
il vertice sperimentale della giovinezza in Macbeth, il ritorno sulla figura eccentrica e parossistica in Otello, la messa in dubbio dello stesso teatro tragico in Falstaff, la resa di fronte all’impossibilità di Lear.
GIUSEPPE CALLIARI
Insegnante di formazione alla Civica scuola musicale Zandonai di Rovereto, a lungo critico musicale del quotidiano “l’Adige”, ha pubblicato contributi su Riccardo Zandonai, Renato Dionisi, Mozart e il suo tempo, Camillo Moser, Giuseppe Nicolini.
È autore dei saggi “Note sulla musica e arti visive” e, recentemente, “Ferruccio Busoni, trascrivere in musica l’infinito”.
Ha curato l’edizione degli “Scritti sulla musica” di Andrea Mascagni.
Coordinatore artistico dei cicli di letteratura e musica contemporanea “Il silenzio e l’ascolto”,
“Ut poesis musica”, “Il quarto tempo”, “Musica e pensiero”, ha creato vari testi per spettacoli che
uniscono parola e musica di nuova composizione, dall’opera all’oratorio al teatro sperimentale.
Tra gli spettacoli dei quali ha diretto l’allestimento “Gli Otia”, “Cinque notti”, “Ninfale del
Garda”, “Nicolò d’Arco”, e l’opera zandonaiana “Il grillo del focolare”.
MARCO MANTOVANI
E’ nato a Ferrara nel 1960. E’ diplomato in viola, in composizione, in musica corale e direzione
di coro. Ha completato gli studi musicali seguendo i corsi di perfezionamento tenuti da Dino
Asciolla (viola e musica da camera) e Salvatore Sciarrino (composizione).Ha svolto per molti
anni un’intensa attività di strumentista, collaborando con importanti istituzioni sinfoniche (Teatro
Comunale di Bologna, Orchestra Toscanini di Parma, Arena di Verona, Arena Sferisterio
di Macerata) e con diverse formazioni cameristiche; si è anche attivamente impegnato, come
solista, per la diffusione del repertorio contemporaneo dedicato alla viola.
Dal 1986 al 1999 ha suonato in forza stabile nell’Orchestra Sinfonica Haydn di Bolzano e Trento; vincitore di
concorso ministeriale, dal 1999 è docente di ruolo presso il Conservatorio “E. F. Dall’Abaco” di
Verona. Allievo per la composizione di Francesco Valdambrini, Renato Dionisi e Daniele Zanettovich,
svolge dai primi anni ottanta un’appassionata attività di compositore: il suo catalogo
comprende circa quaranta lavori destinati ai più svariati organici, dall’opera lirica (due titoli)
alla musica sinfonica, dalla musica da camera sia strumentale che vocale alle cinque fiabe musicali
composte per il teatro di figura, forma di spettacolo da sempre prediletta, di cui ha curato
l’allestimento realizzando personalmente burattini, pupazzi e scenografie.
Le sue composizioni sono state eseguite sia in Italia che all’estero, radiotrasmesse e incise su
supporto discografico. Sue interviste sono apparse su pubblicazioni specializzate e sono state
trasmesse dalla RAI.
Ha inoltre conseguito importanti riconoscimenti in prestigiosi concorsi di composizione
Giovedì 10 ottobre 2013 - ore 18.00
Sala Polifunzionale del Circolo Unificato dell’Esercito di Bolzano
viale Druso, 20 - Bolzano